Sul controllo del Tribunale in ordine alla veridicità dei dati aziendali in caso di cessione dei beni
Cassazione civile sez. I, 31 gennaio 2014, n. 2130
“Nel concordato preventivo con cessione dei beni, l'esistenza di un'offerta irrevocabile di acquisto formulata da un terzo non esclude la legittimità della revoca dell'ammissione ove conseguente l'accertata non veridicità di alcuni dati aziendali inerenti i beni oggetto dell'offerta.
Infatti, in caso d'inadempimento del terzo, la cui evenienza rientra tra gli elementi rimessi alla valutazione dei creditori, questi ultimi resterebbero cessionari di beni sulla cui veritiera consistenza non sarebbero stati correttamente informati”.
(Massima redazionale)